giovedì 27 dicembre 2012

Di musica

Di musica, perché è di musica che sono fatta io.
Passione antica, credo nata con me.
Da quando ho memoria, ricordo musica nella mia vita: ne ascoltavo da piccolissima, quella dei vinili a 45 giri dei miei genitori, perlopiù soul, R&B, musica melodica  e canzoni italiane degli anni Cinquanta erano la colonna sonora dei miei primi anni.
Poi quella che ho cominciato a scegliere io: quando ero bambina amavo Gianni Morandi, ma del resto sono stata bambina negli anni in cui Gianni ha fatto il militare e con la scusa del latte cercava di incontrarsi con Laura, la sua morosa. 
Già alla fine delle elementari stravedevo per Mina e Lucio Battisti e mettevo da parte le paghette per comperare i loro dischi, che ascoltavo con una specie di carriola come questa qua sotto.

Poi, ad un certo punto, non so neanche esattamente cosa sia successo.
D'un tratto il mio mondo ha smesso di essere in bianco e nero.
Quando ho scoperto la musica rock ero ancora alle scuole medie ed ero una ragazzina di buona famiglia, abbastanza bruttina e molto studiosa, rispettosa delle regole e con un orizzonte piuttosto limitato, nonostante le tante letture, le tante domande e l'intelligenza curiosa.
Il rock è entrato nella mia vita come un treno in corsa e l'ha riempita di colori, ha aperto un panorama infinito di emozioni che mai avrei pensato che esistessero.
Il rock ha operato su di me una trasformazione così radicale e profonda, che spesso mi chiedo chi sarei senza la musica.
Di certo non sarei io.
Non è che sarei io, ma diversa: no, sarei proprio un'altra.
Avrei un'altra faccia, un altro modo di vedere le cose, altre aspettative e desideri, avrei fatto altre scelte, amato uomini che non mi piacciono, avrei figli che non sono i miei ed amici che non conosco.
Spesso penso che non amo la musica perché sono fatta così, ma sono così perché amo la musica.
Altrettanto spesso penso a quanto sono fortunata: avere una passione così grande, che dura da tutta la vita e non accenna a spegnersi, non è mica cosa da tutti.
La musica è ispirazione, stimolo, rifugio, abbraccio, sangue che mi nutre.
Amore, insomma, il grande amore della mia vita.

Se qualcuno ha voglia di ascoltare la mia musica, come la sento io, vada a curiosare tra le recensioni vintage di agesofrock.wordpress.com 
Clara sono io, che ora la mia musica me la porto sempre dietro con questo qui sotto.






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